Un matrimonio forzato, abbandoni e malattie, quando la vita va in pezzi c’è ancora una possibilità. Scorpi come Mary ha ritrovato la popria forza interiore e la libertà di essere felice
"Dopo l'operazione ho avuto un crollo tremendo.
Non riuscivo più a stare in piedi. Io volevo stare bene.
A San Marino in quella sessione per la prima volta nella mia vita ho sentito di aver fatto veramente l'investimento più bello, perché ho recuperato la mia serenità, ho recuperato la voglia di sorridere."
Per molti di noi la vita è fatta di ruoli imposti, aspettative, doveri.
Cresciamo con l’idea che esista un percorso già scritto: rispettare la famiglia, non deludere nessuno, accettare il proprio destino.
Come si fa, però quando arriva quel momento in cui ti chiedi: E se non fosse così? Se potessi vivere come voglio?
Per Mary, quel momento è arrivato tardi, dopo anni passati a rincorrere l'approvazione altrui. Figlia di origini calabresi cresciuta in Valle d’Aosta, la sua esistenza era sempre stata segnata da una mentalità rigida e diciamolo anche un po’ maschilista: l’unico suo piacere, pulire casa e cucinare.
"Non mi era mai stato permesso di uscire, di conoscere gente.e quindi la mia vita era quella."
Un matrimonio obbligato per evitare la vergogna di rompere un fidanzamento già promesso.
E come se non bastasse a pochi mesi dalla nascita della figlia è stata abbandonata dal marito per un’altra donna.
Nessun sostegno, nemmeno dalla sua famiglia per la quale era diventata lei la vergogna.
Altre relazioni, tutti fallimenti e abbandoni.
Una vita ad elemosinare quell’amore mai ricevuto.
"Ho passato anni a cercare di essere vista, di sentirmi amata, di dimostrare alla mia famiglia che valevo qualcosa.
Ma non bastava mai."
Fino a quando, nel 2022, le viene diagnosticato un carcinoma maligno.
La persona che finalmente aveva trovato accanto, suo marito, crolla emotivamente.
Lei, invece, no.
"La mia vita è sempre stata una lotta. Ho pensato: lottiamo anche per questo."
Mary ha cercato di rimanere in piedi, ma dopo l’operazione qualcosa è cambiato. Quella forza di andare avanti comunque e sempre era svanita. Aveva subito l’abbandono più pesante della sua vita: quello di se stessa. Quando tutto sembrava perso, senza senso, proprio il giorno del suo compleanno ha ricevuto una telefonata da da una persona che già praticava il Metodo, le ha detto: Adesso stai nei piedi. Stai nelle gambe. Le senti?E lì è iniziato tutto. Non ha più lasciato il Metodo e anche se non sapeva come pagare i primi corsi, praticando ha trovato la soluzione. Ora può godersi ogni istante della libertà di fare, essere e avere tutto quello che desidera.
"Ho iniziato praticamente a passare le mie giornate stando nei piedi e nelle gambe.Ho sentito quella forza, quell'energia, riuscivo a riprendere di nuovo la vita"
Sono Mary, vengo dalla Valle d’Aosta ma ho origini calabresi.
La mia vita è sempre stata scandita dalle aspettative degli altri. Sono cresciuta con l’idea che il mio unico compito fosse pulire casa e cucinare. Mi sono sposata senza volerlo, solo per evitare la vergogna. Mio marito mi ha lasciata dopo la nascita di nostra figlia, eppure ero io la vergogna, non lui.Ho passato anni a cercare di essere vista, di sentirmi amata, di dimostrare alla mia famiglia che valevo qualcosa. Ma non bastava mai. Mio fratello era il preferito, io la figlia invisibile.
Ho sempre rincorso l’amore negli uomini sbagliati e puntualmente venivo abbandonata.
Nel 2022 mi diagnosticano un carcinoma maligno. Per la prima volta, mio marito torna vicino a me. Io invece non sento nulla.
Dopo l’operazione crollo. Non ho più forze, non riesco neanche a stare in piedi. Il giorno del mio compleanno ricevo una chiamata: "Stai nei piedi. Stai nelle gambe. Le senti?"
Ho passato giornate intere a concentrarmi sui piedi, sulle gambe, sulle mani, sulle braccia. Sentivo che qualcosa stava cambiando.E poi ho comprato il libro. Mi è stata assegnata una tutor, Cristina, che ha avuto una pazienza infinita con me. Mi sosteneva, mi dava fiducia, una fiducia che non avevo mai ricevuto da nessuno.
Quando sei giù, quando stai male, serve qualcuno che creda in te più di quanto tu creda in te stesso.Non mi sono fermata, volevo andare ancora più in profondità con il Metodo. Volevo iscrivermi al Self Awareness Program però non avevo un centesimo. Devo dire la verità, non volevo disturbare l'economia di mio marito, perché c'erano tanti debiti, si erano formati veramente tantissimi debiti.
Christine mi dice: "Dai un anticipo e vedrai che i soldi arriveranno."E così è stato. Ho iniziato a praticare. Ho sbloccato una situazione con mio fratello che mi doveva dei soldi e i sono arrivati. Ho scoperto che tutto parte da dentro.Oggi non inseguo più l’approvazione degli altri.
Ho ritrovato la pace, la gioia di sorridere e la certezza che nulla mi possa essere tolto.
Vivevo in funzione degli altri, cercando sempre approvazione.
Avevo accumulato anni di delusioni, relazioni sbagliate, abbandoni.
Mi sentivo invisibile per la mia famiglia, sempre inferiore a mio fratello.
Dopo l’operazione per il carcinoma non avevo più forze per andare avanti.
Mi trovavo in una situazione economica pesante, piena di debiti.
Ho smesso di cercare conferme esterne e ho trovato la mia forza interiore.
Ho risolto la mia situazione economica senza più dover vendere nulla o supplicare.
So che posso godermi questa bellissima vita con gioia
Il futuro, i problemi non sono più un caos che mi fa crollare. Dai piedi so stare in piedi, sempre.
Ho acquisito una sicurezza tale da spingermi a voler aiutare anche le altre persone.
Ha iniziato con un esercizio semplice, ma potente: stare nei piedi e nelle gambe.
Si è affidata agli altri, forse davvero per la prima volta, dopo anni di delusioni.
Ha ricevuto il supporto della sua tutor Cristina che l’ha guidata nei momenti difficili
Ha applicato il Metodo ogni giorno sin da subito
Ha sperimentato il potere degli incastri e alla potenza del gruppo di cercatori di felicità.
CASI STUDIO
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