CASO STUDIO DI: claudia

Quando l’amore diventa tossico: la storia di Claudia per liberarsi dalla dipendenza affettiva

Scopri come applicare alla tua vita lo stesso Metodo che ha permesso a Claudia di amarsi e di ricostruire una vita autentica, superando anni di manipolazioni.    

"Avevo fame d'amore.Non avevo amor proprio, per me stessa.Mi giudicavo continuamente, ero la peggior persona di questo mondo.Avevo bisogno sempre e costantemente dell'approvazione dell'altra persona."

La dipendenza affettiva, da quell’amore tossico è un ciclo infinito che lega al dolore, all’annullamento, alla paura costante di perdere anche quelle poche briciole di considerazione. Ti lascia ferite invisibili agli altri, un senso di vuoto oltre l’abbandono, come se la tua intera vita si fosse consumata tra manipolazioni, silenzi punitivi, umiliazioni più dolorose di qualsiasi parola.

"Mi ero messa davanti uno scudo per apparire forte, ma dentro ero di una fragilità unica."

Si diventa tossici d’amore, disposti a tutto pur di ricevere qualcosa, uno sguardo, anche la violenza, pur di sapere che qualcuno ci vede, che contiamo per l’altro. Si arriva a credere di aver bisogno di quella persona per esistere, per sentirci completi, anche quando ogni giorno è

quello stesso “amore” che ti toglie un pezzo di vita. 
Claudia conosce bene tutto questo. La sua storia è quella di chi ha amato al punto di perdersi, di chi ha sopportato abusi psicologici, manipolazioni e violenze per vent’anni, perché pensava di meritare il dolore per essere felice. Il dolore era il prezzo giusto da pagare per quella dose d’amore.

"Ero una persona che aveva bisogno della dose di stare male qualsiasi cosa questa persona mi facesse a me andava bene"

La dipendenza affettiva l’ha tenuta prigioniera per anni, tra tentativi di andare via e ritorni, a subire tradimenti, soprusi economici e non solo.
Fino a quando piccole gocce di consapevolezza hanno iniziato a scavare in lei una nuova possibilità: quella di uscire da questa sofferenza immensa che stava consumando Claudia.

"La mia mente diceva - ma come faccio - ma rimanevo lì ancora, fino al punto che mi sono preparata, io dico sempre questo, mi sono preparata alla fuga come Alcatraz."

Claudia era arrivata al limite, anche il suo corpo aveva iniziato a cedere, fino a scatenare una fibromialgia. Era come se quel dolore dentro dovesse trovare un modo di farsi ascoltare.

"Non è facile uscirne.Il mio corpo si stava deteriorando proprio, avevo dolori dappertutto."

L’amore però non è dolore e nessuno merita di sentirsi vuoto, spezzato, invisibile. Claudia grazie al Metodo ha capito che c’è sempre una possibilità anche quando tutto sembra ormai perso. Anche a 50 anni, anche dopo 20 anni di dipendenza totale. C’è sempre una possibilità e tutto parte dall’ascolto del corpo.

"Sono arrivata ad applicare il Metodo costantemente. Mi da modo di andare a togliere quelle sensazioni che mi impediscono in quel momento di stare bene.Ho lavorato su tutti gli aspettiLa fibromialgia se n'è andata senza che io lavorassi sulla salute. Sto da Dio e non ho più problemi di quei pensieri costanti, insistenti."

La mia storia

Era una persona arrabbiata con il mondo. Mi ero messa davanti uno scudo per apparire forte, ma dentro ero di una fragilità unica. Davo alle persone il più possibile per farmi accettare e amare. Sono arrivata al punto di incontrare una persona con cui sono stata molti anni e grazie alla quale oggi sono qua. Sono certa che potrò aiutare donne, anche uomini.
Ho avuto una violenza psicologica, ero dipendente affettiva. Avevo bisogno della dose di stare male, qualsiasi cosa questa persona mi facesse a me andava bene. Ci sono persone che si drogano, bevono, si fanno di sostanza. Io avevo bisogno di questa persona. Questa persona bastava che mi facesse un

piccolo baciotto e per me era pieno tutto il giorno, mi sono lasciata fare dal silenzio punitivo, maltrattamenti, abusi sessuali e anche tradimenti.
Lui mi ha dato modo di vedere quanto io avevo fame d'amore, mi ha fatto capire veramente che non avevo amor proprio, per me stessa. Avevo bisogno sempre e costantemente dell'approvazione dell'altra persona.

Un botto veramente di cose che la mia mente diceva - ma come faccio - ma rimanevo lì ancora fino al punto che mi sono preparata alla fuga come Alcatraz.

Ho scavato piano piano e dal momento che mi ha abusato anche al fine il lavorativo ho fatto come la formichina, non spendevo niente perché sapevo che una volta che io fosse uscita da questa relazione sarei caduta, perché era successo talmente tante volte e da queste tante volte io ritornavo da lui perché avevo bisogno sia del lavoro di questo bisogno d'amore, era un pacchettino completo veramente. 

Non è facile uscirne.

Assolutamente no. Sapevo che una volta fossi uscita da questa relazione sarei caduta, perché era successo talmente tante volte e da queste tante volte io ritornavo da lui, perché avevo bisogno sia del lavoro, sia di questo bisogno d'amore.

Prima di fuggire da questa relazione ho scoperto che stavo veramente male il mio corpo si stava deteriorando proprio. Mi è venuta fuori la fibromialgia, avevo dolori dappertutto: ogni mattina ero sempre più dolorante, ma me la raccontavo con - 54 anni sono vecchia, sono in menopausa - .Prima di uscire da questa relazione sono stata per tanti anni in terapia. Tante piccole cose, piccole gocce di consapevolezza fino a quando non ho trovato per caso un webinar di Magrin. In quel mento mentre lo ascoltavo, ho sentito un giudizio fortissimo dentro di me. Ero io la peggior giudicante, mi giudicavo continuamente, ero la peggior persona di questo mondo. 

Ho conosciuto Andrea Magrin. Mi è piaciuta la sua energia, ho comprato il libro e sono andata a Firenze. Da lì ho preso un percorso online, mi ci sono buttata dentro. Più stavo male, più ti ascoltavo Magrin: era un qualcosa che mi risuonava di fondo, non era la parte mentale, ma era proprio qualcosa che sentivo dentro.Ho tolto la fibromialgia andando a togliere quelle sensazioni di dolore, di rabbia, di frustrazione, di inferiorità.  Sono arrivata ad applicare il Metodo costantemente con sacrificio per il loop.; ho lavorato su tutti gli aspetti, non ho più problemi di quei pensieri costanti, insistenti. Il Metodo mi ha portato tutto questo, è come il respiro.

SITUAZIONE PRIMA DEL METODO

  • Ero dipendente affettiva da una persona e dal dolore che mi infliggeva

  • Non avevo rispetto e fiducia in me stessa

  • Azzeravo tutto e mi dedicavo totalmente pur di ricevere briciole d’amore 

  • Mi sentivo in colpa per la morte di mio fratello

  • Indossavo una maschera, mentre dentro ero arrabbiata e soffrivo in modo lacerante

RISULTATI OTTENUTI GRAZIE AL METODO

  • Ho capito cos’è l’amore, in primis per me stessa

  • Riesco a rispettarmi, a mettermi come priorità

  • Non dipendo più dal bisogno di amore, dall’attenzione dell’altro

  • Ho eliminato il senso di colpa per la perdita di mio fratello

  • Ho imparato a mostrare le mie emozioni e ad ascoltare le sensazioni che il corpo manda

Come ha applicato il Metodo Magrin Claudia per ottenere questa trasformazione di successo?

  • Ha praticato il Metodo ogni giorno dandogli la stessa importanza del respiro

  • Applica il Metodo quando sente qualcosa dentro che le sta impedendo di stare bene

  • Ha messo come priorità il Metodo fino a diventare una delle tutor migliori

  • Cerca di aiutare gli altri mettendo a disposizione la sua esperienza con il Metodo, ogni giorno e senza risparmiarsi mai

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Andrea Magrin non è né un medico, né uno psicologo. E’ l’autore di questo sito e non dispensa consigli medici né prescrive l’uso di alcuna tecnica come forma di trattamento per problemi fisici e medici senza il parere di un medico o uno psicologo, direttamente o indirettamente. L’intento dell’autore è semplicemente quello di offrire informazioni di natura generale per aiutarti nella ricerca del benessere fisico, emotivo e spirituale. Nel caso in cui usassi le informazioni contenute in questo sito per te stesso, che è un tuo diritto, l’autore non si assume alcuna responsabilità delle tue azioni. In caso di dubbi, ti consiglio di consultare prima il tuo medico o il tuo psicologo. La metodologia “METODO MAGRIN” è una attività professionale svolta ai sensi della legge 4/2013