CASO STUDIO DI: tonino

Quando la vita ti toglie tutto, come fai a rialzarti?: la storia di Tonino con il Metodo

Un dolore insopportabile e una relazione tossica per colmare quel vuoto. Scopri come grazie al Metodo Tonino ha superato la perdita della moglie e ritrovato l’equilibrio. 

"Mancata mia moglie, mi è crollato il mondo.
Mi sono chiuso 18 mesi in casa. 
Poi un giorno ho visto il libro, Non penso dunque amo.  
Ora con il Metodo sto bene.
Mi ha reso felice."

Cosa accade quando la vita ti toglie ciò che ami di più?

Ci sono momenti in cui il dolore non è più solo un'emozione passeggera, ma diventa la nostra normalità.
Si insinua nella mente, nel corpo ed è come se sostituisse la linfa vitale che scorre in noi con qualcosa che brucia da dentro.
E si arriva al punto in cui sembra non esista un’alternativa e che quella sofferenza sia parte di noi. 
Tonino non aveva mai conosciuto quel dolore.
Una vita felice accanto a sua moglie, quarant’anni d’amore perfetto, un lavoro con soddisfazioni.
Poi tutto è crollato. La persona che per anni era stata il suo punto fermo se ne era andata per sempre.  
Tonino si è chiuso in casa per 18 mesi, incapace di andare avanti. 

Solo il bisogno insopportabile di riempire quel vuoto lo hanno spinto a uscire, a cercare qualcuno, quell’affetto che non c’era più.

"Cosa fai? Vai a cercare l'affetto che ti manca, che non troverai più. Adesso io lo capisco, all'epoca no."

Una nuova relazione, una donna bellissima, ma quella che sembrava la soluzione si è rivelata solo la copertura di loop più profondi. Non voleva quella storia, lo faceva stare male. E nulla o nessuno avrebbe potuto essere lei, sua moglie. Non riusciva a staccarsi.  

Voglio, ma non voglio.

Un bisogno che diventa prigione.

Un loop senza via d’uscita.

"Non la volevo perché non ci stavo bene assieme, era una litigata unica, stavo proprio male, ma non riuscivo a staccarmi. Ho fatto un anno di inferno."

E se bastasse un solo momento per liberarsi da tutto questo? Il giorno in cui Tonino ha visto il libro Non Penso Dunque Amo, non sapeva che stava per cambiare la sua vita. 

Una sessione sui voglio, pochi minuti di lavoro con il Metodo e quel bisogno che era come bisogno d’aria quando affoghi, si è dissolto. Per la prima volta, la libertà.

"Ho esternato il mio voglio: 10 minuti, mettiamo un quarto d'ora. Mi è passato il bisogno di quella persona. Non l'ho più avuto.
Libero."

I loop tornano, però, si ripresentano nei momenti più inaspettati, se non si va oltre quella prima superficie. Tonino però non ha mai smesso di dare fiducia al Metodo e di praticare. E grazie al Metodo, continuando a incastrarsi Tonino ora sa come poterli affrontare, ogni volta in cui si presentano. Oggi vive sereno e tutti quelli che prima sembravano problemi inaffrontabili, ora sono solo loop da sciogliere.

"Adesso mi succede qualcosa, un loop, una discussione, mi metto sul divano e faccio la sessione.Sono sereno, sono felice."

La mia storia

Sono Tonino ho 50 anni e faccio il geometra. Prima del Metodo non sapevo quanto la mia vita fosse condizionata dai loop. Sono partito da un matrimonio felicissimo, ero in paradiso con mia moglie, mai avuto un problema di coppia in quarant’anni, sempre stato benissimo. Sono stato cresciuto da una persona fantastica che era mia mamma, però aveva un difetto: vedeva il bicchiere sempre mezzo vuoto. Per esempio? Suonava il telefono alle nove e mezza, dieci di sera e pensava, chissà cosa è successo, chi è morto. Vivere in quella situazione un po’ di DNA ti passa. E io ero come lei, se mi succedeva qualcosa io quindici giorni non mangiavo, non dormivo, stavo male. 

La parte più difficile è stata quando ho perso mia moglie.

Mancata lei mi è crollato il mondo. Mi sono chiuso 18 mesi in casa, poi mia figlia giustamente mi dice: -papà così non funziona-.Esco e cosa fai? Vai a cercare l'affetto che ti manca e che non troverai più. Adesso io lo capisco, all'epoca no. Mi sono imbattuto in una donna, una relazione, una bellissima donna. 

E non la volevo, perché non era adatta a me caratterialmente; litigavamo, ma non riuscivo a staccarmi.

Non la volevo, perché non ci stavo bene assieme, era una litigata unica, stavo proprio male, non la volevo, non riuscivo a staccarmi. E niente, poi sono riuscito a staccarmi, io chiuso, lei continuava a pressare. Ho fatto un anno di inferno. Mi mancava. La mancanza di questa persona che non volevo. Cioè capisci vuoi una cosa ne senti il bisogno e non la vuoi. Poi un giorno ho visto il libro Non penso dunque amo e compro il libro. Lo leggo, interessante, lo prendo, lo metto lì. Quindici giorni dopo una telefonata e ho preso il primo pacchetto del Metodo. 

C’era un video online in cui Magrin faceva lavorare sui voglio. Ha detto: esternate il vostro voglio, mentre io faccio un altro voglio. Ho esternato il mio voglio e dico 10 minuti, mettiamo un quarto d'ora mi è passato il bisogno di quella persona. Non l'ho più avuto. Libero. Avevo un po' di nostalgia, ma sono stato benissimo, 8-9 mesi. Poi mi sono trovato un giorno in un posto che frequentavo con lei, abitualmente. È tornato tutto indietro, tutto come prima. Non ho mai pensato che il metodo non funzionasse. Mi sono incastrato con un amico, con le persone e ho iniziato a fare sessioni. In una settimana di sessioni mi sono tolto questo loop. Poi ho fatto la prova del nove. 

Sono ritornato in quel posto. Sereno assoluto. Serenità assoluta. E questa persona continua a chiamarmi, telefonarmi, ma io non ho più bisogno.

Ci ho lavorato col metodo. Me lo sono tolto completamente.

Ora è il Quinto San Marino che faccio. Con il Metodo sto bene. Mi ha reso felice. Poi ti succedono i loop giornalieri, la discussione con i figli, ci lavoro.Adesso mi succede qualcosa, mi metto sul divano, faccio la sessione o mi collego con un buddy. Si sistema tutto. 

SITUAZIONE PRIMA DEL METODO

  • Quando mi accadeva qualcosa di spiacevole, un problema andavo in crisi.

  • Il passato e come ero stato cresciuto continuavano a influenzarmi.

  • Non riuscivo a superare la morte di mia moglie, il mondo mi è crollato addosso

  • Mi trovavo in situazioni che non volevo, ma da cui non riuscivo a distaccarmi

  • Ero dipendente dal bisogno di affetto, soprattutto di una persona in particolare per colmare un vuoto  

RISULTATI OTTENUTI GRAZIE AL METODO

  • Ho compreso cosa mi teneva legato nel bisogno di amore

  • So di poter stare da solo e quali sono le mie priorità

  • Ho ritrovato equilibrio, tranquillità 

  • È cambiato proprio il mio approccio ai problemi: arrivano e li risolvo. 

  • Mi stanno arrivando opportunità pazzesche, incredibili

Come ha applicato il Metodo Magrin Tonino per ottenere questa trasformazione di successo?

  • Si è incastrato con buddy e compagni di viaggio del Metodo

  • Ha applicato il Metodo e fatto le sessioni anche quando faceva male, quando non avrebbe voluto.  

  • Ha partecipato a più eventi possibili dal vivo

  • Non rimane bloccato dal passato, ma continua a togliere tutti i loop più profondi.

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Andrea Magrin non è né un medico, né uno psicologo. E’ l’autore di questo sito e non dispensa consigli medici né prescrive l’uso di alcuna tecnica come forma di trattamento per problemi fisici e medici senza il parere di un medico o uno psicologo, direttamente o indirettamente. L’intento dell’autore è semplicemente quello di offrire informazioni di natura generale per aiutarti nella ricerca del benessere fisico, emotivo e spirituale. Nel caso in cui usassi le informazioni contenute in questo sito per te stesso, che è un tuo diritto, l’autore non si assume alcuna responsabilità delle tue azioni. In caso di dubbi, ti consiglio di consultare prima il tuo medico o il tuo psicologo. La metodologia “METODO MAGRIN” è una attività professionale svolta ai sensi della legge 4/2013