Caso di Successo di Enrico: La paura di essere felici
METODO MAGRIN CASI DI SUCCESSO - INTERVISTA A ENRICO
Ero sempre chiuso in me stesso, sempre arrabbiato, sempre triste.
Pensavo “sono rotto, c’è qualcosa che non va”
Adesso non riesco a stare più fermo, tutte le passioni stanno esplodendo dentro e fuori di me
Si può avere paura di essere felici?
Enrico ha vissuto la maggior parte della sua vita così’, pensando che ci fosse qualcosa di sbagliato in lui, incapace di far uscire tutte quelle emozioni tenute dentro per troppo tempo.
Ero tristissimo, sempre con il broncio.
Io non riuscivo ad essere felice.
Pur avendo vissuto a contatto con un ambiente attento allo sviluppo interiore, alla spiritualità, avendo entrambi i genitori operatori olistici, non riusciva a trovare una strada per togliere tutti quei blocchi interiori, quelle ansie che limitavano la sua vita, anche nelle azioni più semplici e nelle relazioni con gli altri.
Avevo paura di fare tutto, ordinare al bar, al ristorante…
Era un panico totale: la voglia di conoscere le altre persone c’era, ma mi creavo un muro davanti, non riuscivo ad affrontarla.
La svolta c’è stata con il libro “Non penso dunque sono” che, da non lettore, ha finito in due giorni e lo ha spinto a iscriversi dopo poche settimane al Tour L’età dell’Oro.
Da quel momento, anche se con alti e bassi, non ha più abbandonato il Metodo grazie al quale ha ritrovato la sua sicurezza e l’entusiasmo per la vita e le passioni.
Ora Enrico riesce a chiedere a una persona appena conosciuta di uscire, ha progetti per il lavoro, riesce a dedicare tutto il tempo che vuole alle proprie passioni ed è passato da fumare uno o due pacchetti di sigarette al giorno a smettere completamente.
Per la prima volta ha trovato un Metodo concreto, oggettivo, senza strani passaggi mentali, ma qualcosa che togliesse davvero tutto il dolore interiore.
Mi sento fluido, liscio, molto bene.
È un’esperienza bellissima che ti cambia la vita e io lo dico con il cuore, la cambia sul serio.
La mia storia
Sono di Vicenza, ho 23 anni e mi occupo di ortaggi, nel senso che li produco e li rivendo a un grossista. È la mia passione e il mio sogno di quando ero bambino.
Prima del Metodo ero una persona molto, molto timida.
Ero sempre chiuso in me stesso, comprimevo tutte le emozioni dentro: non esprimevo nulla, non mi arrabbiavo, quindi tenevo tutta la rabbia dentro.
Piangevo sempre, quasi tutte le sere quando andavo a letto. Ero tristissimo, sempre con il broncio, sempre triste.
Avevo paura di fare tutto: da piccolo non riuscivo a chiedere di andare in bagno dalla zia e ricordo che mio papà mi prendeva in giro e questo mi è rimasto. Avevo ansia nell’ordinare al bar o relazionarmi con persone nuove.
Era un panico totale: la voglia di conoscere le altre persone c’era, ma, mi creavo un muro davanti, non riuscivo ad affrontarla.
Vedevo i miei amici che ce la facevano senza problemi, io neanche da ubriaco ce la facevo.
Pensavo “sono rotto tonalmente, qua c’è qualcosa che non va, Dio non vuole che faccia questa roba qua, perché magari mi aspetta la ragazza giusta tra sette anni.”
Avevo un sacco di convinzioni che mi impedivano di fare esperienza.
Mi sentivo strano, diverso.
Io ho i miei genitori che sono operatori olistici tutti e due e quindi sono dentro il mondo spirituale da quando sono nato: costellazioni familiari a 8 anni le ho viste, meditazioni in casa le ho viste, il reiki, mia mamma e mio papà sono master reiki tutti e due, quindi, ne ho viste di tutti i colori. Sapevo le soluzioni, però a me non interessava niente di quella roba lì. Non la sentivo mia era una roba dei miei genitori, non mia. Non sapevo da chi andare e non sapevo cosa fare.
Ero arrivato a un punto che mi ero licenziato da un’azienda in cui lavoravo. Volevo totalmente cambiare vita.
È stato grazie a mia mamma da un certo punto di vista che mi ha fatto conoscere una persona che era un master di crescita personale.
Io fumavo all’epoca e ho detto, io voglio smettere di fumare e questa persona va sulla sua libreria e mi da un libricino:
Non penso dunque sono e ho detto ma sì dai proviamo.
Io non leggo, non leggo mai e io l’ho bruciato in due giorni quel libro lì.
Da lì due settimane dopo ci sarebbe stato il Tour dell'oro, ho preso subito il biglietto e da lì è iniziata l’avventura.
Il primo risultato è stato smettere di fumare e fumavo parecchio 1 o 2 pacchetti al giorno. Mi vergogno del mio passato un po', c’erano delle cose in ballo per cui facevo così.
Sono riuscito a chiedere a una sconosciuta - tu verresti fuori con me? - Così dal nulla ed è stata una soddisfazione grande.
Ora mi sento bene, entusiasta: non riesco a stare più fermo. Adesso mi sto rendendo conto di tutte le passioni che ho sempre avuto ma che ho sempre tenuto nascosto per motivi vari. Ho cominciato a ballare, ad approfondire ancora di più la musica, a conoscere persone, a vivere la vita con entusiasmo. Ok è sempre una sfida, bene, viviamo questa sfida e vinciamola. Sta diventando sempre di più. Non è ancora come voglio, perché sono a un decimo di quello che posso essere, ma è questo.
È un’esperienza bellissima che ti cambia la vita e io lo dico con il cuore, la cambia sul serio. Ci vuole un po' di impegno perché nella vita ci vuole un po' di impegno e passione nel fare le cose, però se uno vuole può fare tutto quello che vuole.
Situazione prima del Metodo
Avevo paura di fare tutto di ordinare al bar e di essere felice
Ero sempre triste, arrabbiato, mi sentivo bloccato
La mia mente era invasa da film mentali che mi limitavano in tutto
Non riuscivo a relazionarmi con gli altri e pensavo di essere sbagliato io.
Fumavo e non riuscivo a smettere
Non coltivavo le mie passioni, ero senza entusiasmo
Risultati ottenuti grazie al Metodo
Ho sciolto i loop più radicati sull’autostima e ora sento di poter essere, fare, avere quello che desidero
Non ho più paura di guadagnare e voglio espandere la mia attività
Sono libera dal bisogno di dover fare la crocerossina per tutti
Mi sento bene, appagata e sempre più creativa
Ho imparato a lavorare su di me per vedere un cambiamento nel mondo fuori
Non mi preoccupo più di tutte quelle piccole cose che mi rubavano energia
Come ha applicato il Metodo Magrin Enrico
Per ottenere questa trasformazione di successo?
Ho tolto il loop della timidezza e mi sento più sicuro di me stesso
Ho riscoperto le mie passioni e ho voglia di fare, creare e migliorarmi
Sento l’entusiasmo, la bellezza di essere vivo
Ho smesso di fumare e sto molto meglio fisicamente
Ho imparato a lavorare sulle relazioni e sul rapporto con nuove persone
Sono riuscito a fermare tutti i film mentali che mi facevo e ora sono libero