Dal corpo alla gioia pura: vivere senza compromessi con il Metodo
METODO MAGRIN CASI DI SUCCESSO - INTERVISTA A ELENA
Ero convinta di essere felice, però mi sono accorta che mi mancava quella scintilla che proprio ti fa dire wow. Ecco io quella non l’avevo più da un po'. Con il Metodo la cosa più bella è stata di provare la sensazione di essere gioia. Così vale la pena vivere, così merita..
C’è molto di più, anche quando crediamo che la vita sia già abbastanza, possiamo raggiungere livelli infiniti di potenzialità, felicità e realizzazione.
Elena, giovane mamma e osteopata, non si è avvicinata al Metodo perché stava male e nonostante questo ha scoperto qualcosa di unico per sé stessa, qualcosa che le ha cambiato per sempre la vita, le relazioni e il lavoro.
La sua curiosità era più orientata al capire come trovare il benessere del corpo e si è data la possibilità di sperimentare, di provare qualcosa di diverso, lontano dalle sue credenze, dalla sua razionalità.
Nel corpo non ci sono bugie. O funziona o non funzione, non hai tanto modo di raccontartela.
Provando il Metodo ha preso consapevolezza di quello che ancora poteva ottenere. All’inizio, però, ha utilizzato il Metodo come Pronto Soccorso, nei momenti in cui ne aveva bisogno.
Lo usavo come pronto soccorso, così quando succedeva qualcosa, all’occorrenza toglievo. L’occorrenza magari era una volta al mese. A distanza di 5 anni allora ho capito.
Raggiungeva risultati, soddisfazioni, ma tutto è cambiato e ha preso una velocità pazzesca quando ha iniziato ad applicare con costanza il Metodo, ad incastrarsi. Elena ha capito di poter espandere all’infinito obiettivi, felicità, tutto ciò che desiderava. Senza limiti e in ogni campo: relazioni, soldi, lavoro.
Hè stato il passaggio che mi ha fatto capire quanto reale potesse essere quel cambiamento che io volevo. Scopri sempre di più, tutte le volte che raggiungi un obiettivo, scopri che ce n'è uno più grande e ti si spalanca il mondo. Tutte le volte che lo fai di nuovo e di nuovo si spalanca.
E tutto usando ciò che aveva già: sé stessa e il proprio corpo.
Provaci, non smettere di credere nel tuo corpo. Hai uno strumento perfetto addosso ce l’hai da una vita, sei tu e funziona alla perfezione. È solo questione di iniziare a togliere i loop e di scoprire come puoi farlo. Una volta che scopri come, come sono le regole del gioco ci fai quello che vuoi.
La mia storia
Sono Elena e faccio l’osteopata anche per i bimbi. Aggiusto il corpo con le mani ed è sempre stata la mia passione, mi è sempre piaciuto il corpo in tutto quello che concerne.
Quello che mi ha spinto in parte nel Metodo è stata la ricerca del corpo.
Nel corpo non ci sono bugie. O funziona o non funziona, non hai tanto modo di raccontartela, per cui le cose troppo astratte, poco misurabili.
Prima di conoscere il Metodo stavo bene, non ci sono arrivata perché stavo male, però mi ricordo che quando ho visto la foto del libro Non penso dunque sono – io che sono cresciuta in una famiglia molto razionale - ho detto: mio, questo mi piace.
Del Metodo mi è piaciuta molto la concretezza, provi e funziona.
Al primo Senzamente day di Bologna e ho provato una sensazione di essere gioia pura, bellissima e quella sensazione mi è rimasta addosso per anni. Avevo, però, l’arroganza di saper fare il metodo, perché sentivo bene le sensazioni, sentivo bene il corpo però lo usavo a mo’ di pronto soccorso, così quando succedeva qualcosa, all’occorrenza toglievo. L’occorrenza magari era una volta al mese. A distanza di 5 anni ho capito.
Vivevo, ma non c’era quel wow. Sapevo che poteva esserci perché l’avevo sperimentato, ma di fatto non c’era. Tutto è cambiato quando ho cominciato ad incastrarmi, ad essere costante nell’applicare il Metodo e a venire ai corsi in presenza.
Quella è stata la scintilla.
Il primo risultato grosso è stato fatto dormire mia figlia. Volevo fare il metodo, ma mi sono accorta che non dormivo più di 2 ore a notte e quindi ho lavorato tanto sull’avere le energie e la piccola ha iniziato a dormire.
Non avevo i soldi per fare l’Academy, mi sono detta questo è il mio obiettivo. Mi sono data 5 mesi di tempo, in 3 settimane sono arrivati tutti i soldi.
Non è finita.
Il Metodo mi ha rivoluzionato il lavoro.
Adesso sento mille volte di più, ed è bellissimo perché ho iniziato a far sentire i pazienti, a farli lavorare loro. Ed è stato fighissimo perché le persone iniziavano a stare meglio a una velocità impressionante, fino a cento volte di più.
Con il Metodo anche con tutta la vita incasinata non è più tutto una preoccupazione o un chissà come faccio; ti togli tutta questa roba qua.
La cosa più importante del metodo è stato il non fidarmi, di sperimentarlo, nel momento in cui lo vivo allora ne ho la certezza. Provalo, il corpo non dice balle.
Il mindset è stata la cosa principale che mi ha dato. Non esiste un problema insormontabile esiste il non ci ho ancora lavorato con il Metodo.
Scopri che con il Metodo puoi risolvere qualsiasi cosa, che hai la plancia comandi addosso.
Hai uno strumento perfetto addosso ce l’hai da una vita, sei tu e funziona alla perfezione. È solo questione di iniziare a togliere i loop e di scoprire come puoi farlo. Una volta che scopri come, come sono le regole del gioco ci fai quello che vuoi.
Situazione prima del Metodo
Pensavo di stare bene
Mi sentivo una persona lenta, nel capire e nel fare le cose
Non avevo energia per giocare e divertirmi con i miei figli
Nel lavoro mi mancava la sensibilità giusta, quella che poteva fare la differenza
Non sapevo di avere un potenziale infinito dentro di me
Risultati ottenuti grazie al Metodo
Ho ritrovato un’energia incredibile, anche quando la vita è incasinata so che ce la posso fare
Ho cambiato mindset, so che non esistono problemi insormontabili
Mi sento una mamma migliore e riesco a godere di ogni istante con i miei figli
Ho risolto problemi di soldi e posso partecipare ai corsi più avanzati del Metodo
Le relazioni sono diventate molto più profonde, qualcosa che va oltre l’idea di famiglia del mulino.
La mia sensibilità è aumentata in modo esponenziale e di questo ne beneficiano i miei pazienti e il lavoro, con risultati velocissimi e che rimangono nel tempo
Come ha applicato il Metodo Magrin Elena
Per ottenere questa trasformazione di successo?
Ha applicato il Metodo in modo costante, non più solo al bisogno
Si è incastrata con altri compagni di viaggio, per rimanere focalizzata sul Metodo, per non avere una via di fuga
Si è applicata sul come si possono eliminare i loop in ogni occasione della vita e in ogni ambito
Nei prossimi mesi il suo impegno è quello di continuare a lavorare con il Metodo e di farlo conoscere a più persone possibili.