CASO STUDIO DI: Antonella

L’apertura del cuore attraverso l’assenza di pensieri per smettere di fuggire dalle relazioni: la storia di rinascita di Antonella attraverso il Metodo Magrin

Scopri il percorso che le ha permesso di liberarsi dai traumi dell’infanzia, dai problemi finanziari e dalle continue finzioni.

Nella nostra vita raccogliamo come calamite i loop degli altri e ci facciamo carico di conseguenze che non sono nostre.

Antonella da piccola ha affrontato la separazione dei suoi genitori in un’epoca in cui questo era quasi un tabù.

Per anni si è vergognata di essere la figlia di divorziati. Si sentiva attaccata addosso l’etichetta di poco “normale”.

"Mi dicevano non sei normale, non dirlo a nessuno ti devi vergognare"

Un vissuto che ha condizionato per anni tutte le sue relazioni. Non riusciva a trovare una stabilità e si è ritrovata sola con i “demoni” del passato, senza più un orientamento.

"Tutte le relazioni finivano male.

Il mio compagno era il peggio dell’uno e dell’altro dei miei genitori e mi sono sempre data alla fuga."

Quando ha conosciuto il Metodo stava abbandonando ogni fiducia nella possibilità che qualcosa potesse cambiare. Dopo anni con pratiche di risveglio e di miglioramento interiore aveva detto basta. Il Metodo, però, è stato come un diapason che le ha fatto risuonare dentro qualcosa, una sensazione familiare, di conosciuto.

"Ho letto tutto d’un fiato Non penso dunque sono. Leggevo qualcosa che già sentivo dentro. Mi sono sentita come la smemorata, perché qualcuno me lo doveva ricordare."

Da quel momento la trasformazione è stata travolgente: in ogni campo della vita, per questo Antonella ora dedica ogni istante della sua vita al Metodo.

"Cosa c’è di più importante che togliere tutto ciò che mi impedisce di fare essere e avere?

Una volta che hai appreso il Metodo ti rimane per sempre, è un dono che rimane."

La mia storia

Nella vita adesso faccio solo metodo, diciamo che sono la Metodista.

L’Antonella prima del metodo sarebbe meglio non ricordarla, cioè problemi dall’inizio alla fine: economici, di lavoro, di relazioni, di salute, di tutti i generi.

Ho cominciato con una famiglia disastrata d’origine, la separazione dei miei in anni in cui la separazione non era tollerata. Avevo 7 anni quando è successo e hanno fatto tutto di nascosto: avvocati, sentenze. Io continuavo a parlare della mia famiglia come se fosse unita, ma in realtà non era così.

Quel vissuto ha creato le basi per infiniti disastri.

Tutte le relazioni finivano male. Il mio compagno era il peggio dell’uno e dell’altro dei miei genitori e mi sono sempre data alla fuga. Ho sempre mollato. Ho sempre accumulato, accumulato.

Per aiutarmi ho letto qualche libro, fatto qualche corso, senza risultati. Anzi stavo ancora più male, motivo per cui avevo deciso di chiudere per sempre con questo genere di percorsi. Ed è stato in qual momento, in cui ho detto basta, che ho conosciuto il Metodo.

Ho visto una pubblicità su Facebook il giorno in cui stavo eliminando tutto il materiale del vecchio corso da casa. Non volevo più nessun collegamento, ero stata troppo male. Quindi ero andata su Facebook per cancellarmi anche dai gruppi e ho visto la pubblicità del libro “Non penso dunque sono.

L’ho letto tutto di un fiato, la prima impressione è stato - l’ho sempre saputo - Leggevo qualcosa che già sentivo dentro.

È stato come un ricordare.

Mi risuonava tantissimo dentro. Il giorno dopo ho iniziato a sentire le sensazioni e mi sono detta: - dove sta scritto che devo collegare un pensiero? -


Quindi ho capito che non c’era da collegare un pensiero ma da sciogliere le sensazioni.

Dopo la lettura del libro sono diventata una metodista da stanzetta, perché non avevo possibilità economiche di fare altro. Ho investito tutto in audio e corsi sul Metodo, perché all’inizio mi potevo permettere solo questo. Ho scommesso tutto su me stessa e ho iniziato a studiare ogni giorno il Metodo.

Non c’era cosa più importante di togliere tutto ciò che mi impediva di fare, essere e avere tutto quello che desideravo.

Il primo risultato?

Il fatto che le cose che mi urtavano il giorno prima non mi facevano più effetto il giorno dopo. E poi il cambiamento straordinario nel rapporto con le persone e le relazioni.

La svolta vera è arrivata con il Webinar di Natale Realizza i tuoi voglio.

Ho lavorato tantissimo sul voglio legato ai soldi e l’abbondanza è arrivata, così tanta che mi ha permesso di dedicarmi solo al Metodo per due anni.

Ho tolto tantissimi loop, soprattutto quelli legati alle relazioni.

Ho risolto i problemi con mio fratello: dopo che sono riuscita a togliermi tutte le sensazioni nei suoi confronti l’ho rivisto ed è stato bellissimo. C’erano decenni di conflitti e in cui non ci vedevamo. Non ci eravamo mai trattati così nemmeno nell’infanzia, Non eravamo affettuosi nei confronti l’uno dell’altro: i problemi familiari ci avevano diviso fin da piccoli.

Ho lavorato su questo e ora lo amo incondizionatamente.

SITUAZIONE PRIMA DEL METODO

  • Non riuscivo a rimanere in una relazione e incontravo persone sbagliate

  • La separazione dei miei genitori e la vergogna provata da piccola continuavano a decidere della mia vita

  • Avevo problemi di ogni tipo dal lavoro alla situazione economica

  • Il rapporto con mio fratello era un disastro pieno di rancore

  • Stavo male, sempre più male e nessun corso riusciva ad aiutarmi

  • Volevo fare tutto da sola, avevo sempre fatto così

RISULTATI OTTENUTI GRAZIE AL METODO

  • Ho migliorato la gestione dei rapporti personali e riesco ad allontanare chi non voglio nella mia vita

  • Sto molto meglio, sento il cuore aperto ed è bellissimo

  • I soldi non sono più un problema e posso dedicarmi al Metodo senza ansia

  • Ho riallacciato il rapporto con mio fratello e ora siamo legati, ci amiamo a distanza

  • Ho scoperto me stessa scalando una montagna e ora so cosa fare "da grande".

  • Ho imparato a nutrirmi della forza del gruppo, di persone meravigliose che ti sostengono in questo percorso

Come ha applicato il Metodo Magrin Monica per ottenere questa trasformazione di successo?

  • Come consiglia Monica ha iniziato dal libro Non penso dunque sono

  • Si è immersa nella pratica per fare sessioni di attivazione e ritrovare il contatto con sé stessa.

  • Si è incastrata con altri cercatori di felicità per lavorare sui loop, senza rimandare o trovare scuse.

  • Nei prossimi 3/6 mesi il suo impegno è quello di andare più a fondo per raggiungere uno stato superiore di pace, tranquillità e consapevolezza delle sue azioni.

CASI STUDIO

Potrebbe interessarti

Multitasking, pressioni e ansia sotto controllo: la storia di un’ operatrice del 118 per vivere una vita equilibrata anche con un lavoro ad alto stress. 

Genitori e condizionamenti dell’infanzia: la storia di Donatella per liberarsi dalle dinamiche familiari che per anni l’hanno influenzata

Due giorni, una casa sull’albero e una trasformazione che ha cambiato tutto: il viaggio di Simone per liberarsi dai blocchi interiori.

Andrea Magrin non è né un medico, né uno psicologo. E’ l’autore di questo sito e non dispensa consigli medici né prescrive l’uso di alcuna tecnica come forma di trattamento per problemi fisici e medici senza il parere di un medico o uno psicologo, direttamente o indirettamente. L’intento dell’autore è semplicemente quello di offrire informazioni di natura generale per aiutarti nella ricerca del benessere fisico, emotivo e spirituale. Nel caso in cui usassi le informazioni contenute in questo sito per te stesso, che è un tuo diritto, l’autore non si assume alcuna responsabilità delle tue azioni. In caso di dubbi, ti consiglio di consultare prima il tuo medico o il tuo psicologo. La metodologia “METODO MAGRIN” è una attività professionale svolta ai sensi della legge 4/2013